Il Punto
La fase di forte avversione al rischio di inizio anno ha lasciato il posto ad uno scenario più costruttivo grazie al fatto che sono almeno parzialmente rientrate le preoccupazioni che avevano pesato sui mercati tra dicembre e gennaio:
- i dati sull’economia americana non sono stati particolarmente brillanti, ma hanno fugato i timori di un forte rallentamento;
- in Cina gli interventi di policy si sono riflessi in un miglioramento dell’economia;
- si è fermato il movimento di avvitamento al ribasso del petrolio;
- dopo una fase complicata sul finire del 2015, con i meeting di inizio anno vi è stato un recupero di credibilità da parte delle Banche Centrali;
- sono stati fatti passi in avanti importanti per la messa in sicurezza del sistema bancario italiano.